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In un primo momento era presente al Round di Estoril del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike in qualità di commentatore ma poi all’ultimo momento Xavi Fores è stato chiamato dal Team Goeleven per guidare la Ducati Panigale V4 R Indipendente in seguito all’infortunio riportato da Philipp Oettl nella FP2 di venerdì. Fores prima del Round in terra portoghese vantava 115 gare.

Fores ha iniziato ad adattarsi alla moto del WorldSBK a partire dalle Prove Libere 3 di sabato mattina dopo aver gareggiato nel campionato britannico e nel Campionato del Mondo FIM Endurance e nella Coppa del Mondo MotoE™. Ha terminato la sessione in 1’38.159 staccando il 15° tempo prima di pensare alla Tissot Superpole.

Tra la FP3 e la Superpole Fores si è migliorato di oltre sei decimi scendendo a un 1’37.521 che gli è valso la 17^ casella sullo schieramento di Gara 1 che ha poi terminato in 11^ posizione. Domenica in Superpole Race è arrivato nono; scattato dalla terza fila, in Gara 2 ha tagliato il traguardo in decima posizione arrivando quindi per tre volte su tre in zona punti.

Fores ha spiegato quanto abbia dovuto correre per passare dal ruolo di commentatore a quello di pilota e della fiducia nei confronti di suo cugino: “A essere onesto per me è stato un weekend pazzesco. Ero già qui ma con un incarico diverso, ero qui in qualità di commentatore TV. Quando ero nel paddock il team mi ha chiesto se fossi pronto per correre. Mi sono detto ‘sì, perché no?’. Ho chiamato mio cugino a casa e gli ho detto ‘vai a casa mia, prendi le tute, il casco, prendi la macchina e vai veloce’”.

“Ha guidato tutta la notte. È arrivato alle sei di mattina. Abbiamo fatto le ispezioni tecniche e poi siamo scesi in pista. È stata un’esperienza davvero bella. A essere onesto non mi aspettavo di tornare nel paddock in questo weekend. Mi sono divertito tanto, specialmente perché non avevo percorso tanti giri e penso che il mio passo e il livello sia stato abbastanza buono”.

Fores in tutte e tre le gare del Round di Estoril ha portato a casa tre piazzamenti in top ten e 12 punti. In merito alla possibilità di tornare con maggiore frequenza nel WorldSBK, Fores ha detto: “Mi piacerebbe molto. Credo sempre che questo sia il mio posto. Anche se alcuni mi dicono che sto invecchiando, lavoro ancora su me stesso ogni giorno. Non è nelle mie mani. Se si presentasse una bella occasione con una buona moto sarei pronto a tornare. Altrimenti, questo weekend mi sono divertito tanto”.

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